Corriere di Gela | I progetti integrati (Pit) pubblicati sulla Gazzetta

I progetti integrati (Pit) pubblicati sulla Gazzetta

E’ stato pubblicato sulla gazzetta ufficiale della Regione siciliana la misura 4.15 del Pit 3 Comprensorio di Gela. Lo ha comunicato agli organi di stampa l’arch. Tonino Collura (nella foto), general manager del Pit regionale. La dotazione finanziaria ammonta a circa 2 miliardi di vecchie lire e si tratta di uno strumento che concorrerà a migliorare il contesto produttivo del territorio attraverso un sostegno e potenziamento di imprese nel settore del turismo, artigianato, valorizzazione delle tipicità locali. La misura in questione è finalizzata al raggiungimento di una strategia complessiva di sviluppo agricolo e rurale, per creare condizioni di vita accettabili nelle aree rurali e cercare di ridurre il fenomeno dell’esodo delle popolazioni dalle aree interne e marginali, intervenendo per la diversificazione delle attività agricole ed artigianali, valorizzando anche le attività complementari all’attività agricola.

– Architetto Collura possiamo dire che questo tipo di intervento servirà a sostenere un tipo di attività come quella dell’agricoltura e del turismo che purtroppo languono nel nostro territorio?
“Sicuramente. Con l’azione A si intende incentivare l’attività agrituristica nel territorio della Regione siciliana, che consiste nello svolgimento di attività di ricezione, di ospitalità svolta dall’imprenditore agricolo at-traverso l’utilizzazione della propria azienda in rapporto di connessione e di complementarietà rispetto al’attività di coltivazione dell’azienda, all’attività di selvicoltura e di allevamento del bestiame”.
– E per quanto attiene al turismo quali sono gli obiettivi ed i beneficiari?
“Con l’azione B s’interviene proprio sul versante del turismo. S’intende rivitalizzare e incrementare la ricettività turistica nelle zone rurali attraverso interventi strutturali con lo scopo di promuovere attività e processi alternativi e quella agricola. I beneficiari dell’iniziativa saranno gli imprenditori agricoli o associati, sotto qualsiasi forma giuridica, purchè in possesso dei requisiti di ammissibilità”.
– Quali sono i requisiti che occorre possedere per potere beneficiarne?

“Occorre essere regolarmente iscritti come imprenditori agricoli alla competente Camera di commercio, nella cui azienda siano presenti locali o strutture di edifici rurali, masserie, casali non più necessarie non più strettamente connessi all’attività agricola. Inoltre l’azienda, al momento della presentazione dell’istanza, deve essere in regola con i requisiti minimi in materia di ambiente. In materia di attività di allevamento, devono essere rispettate anche le norme in materia di igiene e benessere degli animali”.

– Questo finanziamento servirà anche a migliorare le strutture agricole dell’imprenditore?
“Certamente. Saranno amessi investimenti riguardanti la ristrutturazione e l’adeguamento dei fabbricati per attività agrituristiche, fabbricati rurali, attività artigianali e di turismo rurale; adattamento di spazi aperti nell’ambito aziendale; realizzazione di strutture sportive, acquisto di macchinari ed apparecchiature informatiche ed i relativi programmi”.
– Per avere notizie più approfondite e conoscere meglio procedure cosa si può fare oltre venire direttamente presso il suo ufficio?
“Basta collegarsi al sito della Regione: www.regione.sicilia.it e www.euroinfosicilia.it”

Autore : Nello Lombardo

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