1 2 3 4 5
Corriere di Gela | Ciccio Còrapi, il trottolino biancazzurro
Edizione online del Periodico settimanale di Attualità, Politica, Cultura, Sport a diffusione comprensoriale in edicola ogni sabato
notizia del 12/05/2007 messa in rete alle 22:16:36

Ciccio Còrapi, il trottolino biancazzurro

Francesco Corapi (nella foto), evidenziando grande personalità, ha realizzato con freddezza il rigore decisivo nella gara con il Celano. Lo abbiamo intervistato per rivivere quel momento emozionante e per analizzare l’imminente sfida di Sorrento.
– Come mai hai calciato tu un rigore così importante? Era previsto o si è trattato di una scelta improvvisata?
«La situazione è un po’ ingarbugliata. In allenamento spesso tiro i calci di rigore, e domenica erano usciti anzitempo sia Cirillo che D’Alessandro, i quali sono gli specialisti. Sul dischetto si era recato Ceccarelli, era pronto a tirare, ma lo stesso Cirillo ha consigliato al mister di far calciare a me, e pertanto è stato Sanderra ad imporsi su Ceccarelli chiedendogli di lasciarmi tirare quel rigore».
– Ti tremavano le gambe?
«Bè, in quel momento ho pensato, se fallisco il penalty posso lasciare immediatamente la città di Gela. Però mi sentivo sicuro di non sbagliare, e infatti credo d’aver colpito bene. E avevo un precedente dalla mia parte: infatti l’ultimo rigore in una gara ufficiale l’ho calciato due anni e mezzo fa, nella prima giornata del campionato primavera, in Catanzaro-Salernitana. Il risultato era di zero a zero, e anche in quel caso ho tirato il rigore decisivo al novantatreesimo minuto. E non sbagliai, regalando la vittoria al Catanzaro».
– Quante speranze dai al Gela per i play-off e come giudichi la trasferta di Sorrento?
«La speranza è elevata, e adesso non dobbiamo guardare ai risultati degli altri, ma concentrarci sulla nostra prestazione. Le rivali avranno compiti difficili, dovendo render visita a formazioni in lotta per la salvezza e con l’acqua alla gola. Mentre noi non abbiamo timore, bensì rispetto, del Sorrento. Siamo consapevoli d’essere in gran forma, reduci da cinque vittorie consecutive, e soprattutto con la mente sgombra. I campani invece saranno più tesi in campo, perché si giocano la promozione. Forse l’unica preoccupazione è rappresentata dal clima che troveremo. Nella passata stagione giocai a Sorrento con la maglia del Sapri, e lì, nonostante fossimo all’ottava giornata, trovai uno stadio strapieno con grande entusiasmo sugli spalti. Ma per meritarci i play-off dobbiamo mostrarci abili nel superare anche queste avversità».


Autore : Paolo Cordaro

» Altri articoli di Paolo Cordaro
In Edicola
Newsletter
Registrati alla Newsletter Gratuita del Corriere di Gela per ricevere le ultime notizie direttamente sul vostro indirizzo di posta elettronica.

La mia Email è
 
Iscrivimi
cancellami
Cerca
Cerca le notizie nel nostro archivio.

Cerca  
 
 
Informa un Amico Informa un Amico
Stampa la Notizia Stampa la Notizia
Commenta la Notizia Commenta la Notizia
 
㯰yright 2003 - 2024 Corriere di Gela. Tutti i diritti riservati. Powered by venturagiuseppe.it
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 35 36 37 38 39 40 41 42 43 44 45 46 47 48 49 50 51 52 53 54 55 56 57 58 59 60 61 62 63 64 65 66 67 68 69 70 71 72 73 74 75 76 77 78 79 80 81 82 83 84 85 86 87 88 89 90 91 92 93 94 95 96 97 98 99 100 101 102 103 104 105 106 107 108 109 110 111 112 113 114 115 116 117 118 119 120