1 2 3 4 5
Corriere di Gela | Conclusa a San Rocco la visita pastorale del vescovo Pennisi
Edizione online del Periodico settimanale di Attualità, Politica, Cultura, Sport a diffusione comprensoriale in edicola ogni sabato
notizia del 25/05/2007 messa in rete alle 21:38:18
Conclusa a San Rocco la visita pastorale del vescovo Pennisi

Con gli incontri con la comunità parrocchiale di San Rocco e il congedo presso i Salesiani, mons. Michele Pennisi ha concluso la sua visita pastorale a Gela, iniziata lo scorso dicembre; una visita pastorale lunghissima durata 6 mesi, durante la quale il vescovo di Piazza Armerina ha incontrato la città intera: dalle grandi parrocchie alle chiese, dalle comunità ai movimenti ecclesiali, dalle associazioni di volontariato alle case di cura, dall’ospedale alle scuole. Non sono poi mancati i momenti istituzionali, dove mons. Pennisi ha incontrato gli amministratori della città, la magistratura, le forze derll’ordine. Un lavoro capillare ed attento quello del vescovo, che ha dimostrato ancora una volta la sua sensibilità ai tanti problemi che assillano la città, uno dei quali è il flagello della disoccupazione.
Particolare attenzione Pennisi ha poi rivolto ai giovani, alle famiglie, agli anziani, alle persone malate. Insomma, il Pastore di Piazza Armerina ha voluto incontrare proprio tutti, e non si è risparmiato in questo sforzo non indifferente di essere vicino alla gente e capirne sino in fondo le difficoltà, le attese, le speranze.
Il Vescovo ha avuto una parola buona per tutti, un incoraggiamento per tutti, ma si è adoperato perché taluni problemi di disagio venissero risolti anche concretamente.
Il vescovo Pennisi si è detto soddisfatto di avere trovato nei gelesi un popolo di credenti, con un grande trasporto religioso, e con tantissime realtà ecclesiali nei gruppi e nei movimenti. Ma il presule, nel commentare un primo bilancio della sua visita pastorale, non ha mancato di sottolineare come nella società gelese non manchino le contraddizioni, e che queste contraddizioni sono anche il frutto di una società che ha perduto molti punti di riferimento, e che appunto per questo deve ritrovare i valori perduti che trovano sicuro approdo solo nel messaggio evangelico, dopo 2000 anni ancora e vivo e attuale.


Autore : Gianni Virgadaula

» Altri articoli di Gianni Virgadaula
In Edicola
Newsletter
Registrati alla Newsletter Gratuita del Corriere di Gela per ricevere le ultime notizie direttamente sul vostro indirizzo di posta elettronica.

La mia Email è
 
Iscrivimi
cancellami
Cerca
Cerca le notizie nel nostro archivio.

Cerca  
 
 
Informa un Amico Informa un Amico
Stampa la Notizia Stampa la Notizia
Commenta la Notizia Commenta la Notizia
 
㯰yright 2003 - 2024 Corriere di Gela. Tutti i diritti riservati. Powered by venturagiuseppe.it
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 35 36 37 38 39 40 41 42 43 44 45 46 47 48 49 50 51 52 53 54 55 56 57 58 59 60 61 62 63 64 65 66 67 68 69 70 71 72 73 74 75 76 77 78 79 80 81 82 83 84 85 86 87 88 89 90 91 92 93 94 95 96 97 98 99 100 101 102 103 104 105 106 107 108 109 110 111 112 113 114 115 116 117 118 119 120