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notizia del 27/09/2003 messa in rete alle 20:01:37
Scaglie di immagini nei versi di Cammarata
“I germogli di ground zero” di Michelangelo Cammarata vede le stampe a distanza di ben 34 anni dall’ultima raccolta poetica “L’uomo, con ironia” pubblicata a Firenze per le edizioni Quartiere.
Il poeta gelese, dal 1980 trapiantato a Palermo, in quest’ultima silloge, ha saputo cogliere gli aspetti più variegati della contemporaneità, avvalendosi di un lessico esemplare che incide in modo preponderante in ogni composizione breve o lunga che sia.
I suoi testi procedono attraverso momenti di vita contemplativa, cronacistici, fantasiosi, con apprezzabili riferimenti alle culture del passato che aleggiano ed hanno caratterizzato la letteratura mediterranea.
A volte si tratta di scaglie di immagini colte al volo ed elaborate interiormente attraverso pochi versi, dove più intensa e viva é la partecipazione creativa, ma senza mai scadere in una certa soggettività che avrebbe potuto inficiarne il costrutto a scapito di quella universalità che deve contraddistinguere l’iter poetico.
La raccolta é così coerente con l’uomo-poeta e con il suo tempo pur se straripante di insidie esistenziali, ma, nel contempo, proteso verso la pace universale e al libertà vera dell’uomo: due “status” imprescindibili attraverso i quali giostra l’esistenza nel caleidoscopio di questo nuovo secolo.
Autore : Federico Hoefer
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