Corriere di Gela | <i>Pallavolo/</i>Intervista a Valeria Greco

Pallavolo/Intervista a Valeria Greco

La serie D per la Pgs Kennedy è ormai acqua passata. Domenica scorsa la squadra di mister Giacomo Tandurella ha battuto per 3-1 la squadra dello Scrifagnano Agira. Una gara superflua per la classifica di serie D poiché anche la Pgs domenica 27 aprile ha battuto l’Edil Futura Ficarazzi sempre con il risultato di 3-1, in terra palermitana, sbarcando così in serie C. Entusiasmo alle stelle nei visi dell’allenatore e delle giocatrici ma soprattutto dei tifosi orgogliosi di una squadra così compatta che è cresciuta, anche se tra mille difficoltà, confermando in campo che la squadra darà ancora ottimi risultati.
Al Paladonbosco presso l’Oratorio Salesiano di Gela si sono tenuti i festeggiamenti per la storica promozione della squadra gelese ai quali hanno partecipato il Sindaco Crocetta, il Vescovo Pennini, il Direttore della Casa Salesiana di Gela Carmelo Umana, le maggiori società sportive gelesi, Gela Calcio, Lucauto Heraclea Volley, Eurotec Top Volley, Enviroil Basket Gela, Termoclima Heraclea Volley, Vittorini Volley.
Abbiamo intervistato una giocatrice della squadra Valeria Greco (nella foto).
– Valeria, è appena calato il sipario su un anno che vi ha viste protagoniste nel vostro campionato e nello sport gelese dato che siete l’unica squadra della città ad aver vinto. Quali sono le vostre emozioni?
«E’ il coronamento di un sogno. E’ stato il premio di un anno fatto di duro lavoro. Siamo naturalmente soddisfatti di aver regalato qualcosa alla città, che se lo merita, e ci fa onore». – Cosa significa per la Pgs Kennedy essere approdata in serie C?
«La squadra ha da sempre lottato per raggiungere questo obiettivo. Quest’anno i sogni sono diventati realtà. E ancora non ci crediamo»
– La promozione implica una maggiore responsabilità. Rafforzerete la squadra? Come vi muoverete sul mercato?
«Non ci sono offerte di mercato o previsioni ma si pensa di far tornare in patria Serena Susino, ex centrale data in prestito al Modica, ottima giocatrice. La dirigenza si muoverà durante i mesi estivi per preparare la prossima stagione che risulterà essere davvero difficile. Tutto è ancora da pianificare e da studiare».
- Il gioco di squadra si sa è crudele. Per raggiungere questo risultato importante significa che la squadra ha lavorato in sinergia con equilibrio, responsabilità e bravura. La stessa sintonia esiste tra voi ragazze anche al di fuori della squadra?
«Assolutamente si. Ed è stato proprio questo che ci ha consentito di fare bene. Siamo un gruppo affiatato e unito anche fuori dal campo».
– La Pgs ha avuto un exploit in questa stagione incredibile. Com’è, adesso, il rapporto con i vostri tifosi? Cosa pensano di voi? <br> «C’è da premettere che all’inizio della stagione il pubblico non c’ha seguito molto. E’ normale che ci fa piacere essere seguite visto che siamo l’unica squadra di pallavolo femminile di sole giocatrici gelesi e dovrebbe essere un orgoglio per la città. Saremo felici se la tribuna fosse colma perché il tifo è davvero il settimo uomo in campo».
- C’è spazio per essere ottimisti per la prossima stagione?
«Promettiamo di combattere e di difendere con i denti la salvezza in serie C. Dopo questa promozione, ancora fresca, non mi sento di dire che la C sarà una passeggiata».

Autore : Simone Giudice

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