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Corriere di Gela | Scempio del litorale gelese nella denuncia di Legambiente
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notizia del 15/06/2004 messa in rete alle 17:55:32
Scempio del litorale gelese nella denuncia di Legambiente

A conclusione della campagna nazionale di Legambiente “Spiagge e fondali puliti” che a Gela si è concretizzata con una giornata dedicata alla pulizia delle spiagge da contrada Bulala a Macchitella, domenica scorsa è stato presentato dal circolo locale un dossier, realizzato in collaborazione con il comitato regionale e la Lipu (ente gestore riserva naturale di Gela), documentato in un filmato che ha messo in evidenza lo scempio perpetrato in tutti questi anni ai danni del litorale, sede di ricchi complessi dunali, nell’area attorno alla Riserva naturale del lago Biviere.
Una forte denuncia che ha voluto far pesare la responsabilità delle istituzioni che invece di vigilare e di attuare una corretta pianificazione del territorio, hanno permesso e sostenuto una serricoltura selvaggia, con tutte le conseguenze del caso: serre che arrivano ad occupare la battigia, discarica impressionante di rifiuti di ogni genere, amianto, teli per le serre, boschi demaniali devastati e quant’altro.
Ma ciò che più sconcerta è che quell’area risulta protetta e sottoposta a diversi vincoli (forestale, paesaggistico, idrogeologico) regolarmente violati. Inoltre i complessi dunali, che costituiscono un elemento tipico del paesaggio siciliano, protette per legge e dichiarate aree di interesse comunitario, sono state erose dalle cave di sabbia, dalle ruspe utilizzate per la pulizia della spiaggia, che hanno sradicato la tipica vegetazione, creando squilibri geologici .
“Il problema delle serre selvagge – ha dichiarato Mimmo Fontana, presidente regionale Legambiente - non riguarda solo il territorio di Gela ma tutta la costa meridionale della Sicilia. Occorre urgentemente una regolamentazione e pianificazione di questo settore produttivo. A Gela esiste una forma di illegalità ambientale che vogliamo contrastare con la denuncia, il controllo sulle attività delle istituzioni e relative proposte alternative”.


Autore : Cinzia Sciagura

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