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notizia del 09/03/2008 messa in rete alle 15:16:28
Raffineria, i Quadri rivendicano la loro professionalità
I Quadri della Raffineria di Gela hanno indetto per l’11 marzo prossimo uno sciopero. I motivi di tale protesta sono stati ribaditi in un documento del Sinquadri (sindacato nazionale quadri industria) diffuso nei giorni scorsi, nel quale viene sottolineato come continuino a constatare la mancanza di riconoscimento della loro professionalità da parte dell’azienda.
In particolare viene chiesto un incremento retributivo (quali indennità di funzione e/o super minimo) parametrato ai Crea per avvicinare le posizioni di maggiore responsabilità alla qualifica dirigenziale, a riconoscimento della complessità delle attività di Raffineria e percorsi di carriera per consentire ai quadri locali di occupare posizioni di responsabilità nella raffineria. Inoltre, in linea a quanto già attuato in altre divisioni del Gruppo Eni, il riconoscimento di una indennità di reperibilità per i Quadri di cui si richiede la rintracciabilità fuori dai normali orari di lavoro.
Per evitare una formazione generica – si legge nel documento - i quadri suggeriscono che venga predisposta su temi manageriali, selettivi e motivati, sulla base delle valutazioni delle performances. Molti i punti nei quali viene sottolineata la necessità di attuazione di una politica di crescita, per valorizzare il capitale umano. In particolare, per i quadri laureati over 40; per i giovani laureati, nell’ambito delle politiche di ricambio occupazionale, i Quadri chiedono che l’azienda destini una percentuale per l’assunzione, in sostituzione dei genitori pensionanti ed infine, per i laureati assunti, in base alle specializzazioni e ai risultati di performances riscontrati, una prospettiva di sviluppo aziendale, da estendersi ad almeno due passaggi di mansione.
Autore : Cinzia Sciagura
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