1 2 3 4 5
Corriere di Gela | Pubblicazione dei Lions per rilanciare il turismo
Edizione online del Periodico settimanale di Attualità, Politica, Cultura, Sport a diffusione comprensoriale in edicola ogni sabato
notizia del 02/07/2004 messa in rete alle 14:30:40
Pubblicazione dei Lions per rilanciare il turismo

La recente pubblicazione “Itinerario turistico archeologico” edito dal Lyons Club di Gela con la fattiva collaborazione dei Lyons club di Butera, Mazzarino, Caltanissetta, Piazza Armerina, Caltagirone e Niscemi, vuole rappresentare un volano trainante per un turismo più consono e coinvolgente, per una adeguata rivisitazione del patrimonio culturale-archeologico; soprattutto di Gela, Maz-zarino, Butera e Niscemi.
Per quanto riguarda Caltanissetta, Piazza Armerina e Caltagirone posseggono già una adeguata politica turistica di notevole spessore, dovuta ad una consistente ed operativa schiera di realistici e lungimiranti responsabili.
Le sporadiche e “politicizzate” operazioni archeologiche-culturali degli altri centri, quasi mai supportate da investimenti a lunga scadenza e secondo calendari stabili e ben finalizzati, non sono ancora riusciti, attraverso i mercati del turismo italiano ed internazionale, a coinvolgere e convogliare dalle nostre parti una consistente presenza quantitativa e qualitativa.
Il turismo mordi e fuggi, per mancanza di attrattive alternative ai siti archeologici, non può più rappresentare un investimento da sfruttare anche sotto il profilo di una adeguata politica occupazionale.
Il libro “Itinerario turistico archeologico” presentato a Gela il 5 giugno, in occasione di una cerimonia di gemellaggio fra i clubs di Gela e di Roma Amicitia, è nato su un progetto del dott. Salvatore Cianciolo e curato dal dott. Giuseppe Gennuso.
La pubblicazione si avvale della traduzione a fronte in lingua inglese. Ma chi si farà ambasciatore del libro nel vecchio e nuovo continente, attraverso una serie di presentazioni finalizzate? E’ sempre auspicabile che la pubblicazione non rimanga circoscritta ai soci dei Lyons, a qualche biblioteca, alle solite autorità presenzialiste.
Recentemente Enza Cilia Platamone e Salvina Fiorilla hanno precisato, in un pieghevole, che “…Gela geograficamente è oggi, ancor più storicamente e culturalmente, è parte viva e integrante… anche con l’approdo della microstoria anche un frammento, a chi sa ascoltare, racconta e insegna”.
Frammenti di altre epoche, tradizioni, storia patria, turismo intelligente attraverso la divulgazione capillare, oltre gli angusti confini comunali, possono costituire la carta vincente delle comunità nostrane che hanno abdicato, ormai da molti anni, all’oro nero ed alla agricoltura tradizionale.


Autore : Federico Hoefer

» Altri articoli di Federico Hoefer
In Edicola
Newsletter
Registrati alla Newsletter Gratuita del Corriere di Gela per ricevere le ultime notizie direttamente sul vostro indirizzo di posta elettronica.

La mia Email è
 
Iscrivimi
cancellami
Cerca
Cerca le notizie nel nostro archivio.

Cerca  
 
 
Informa un Amico Informa un Amico
Stampa la Notizia Stampa la Notizia
Commenta la Notizia Commenta la Notizia
 
㯰yright 2003 - 2024 Corriere di Gela. Tutti i diritti riservati. Powered by venturagiuseppe.it
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 35 36 37 38 39 40 41 42 43 44 45 46 47 48 49 50 51 52 53 54 55 56 57 58 59 60 61 62 63 64 65 66 67 68 69 70 71 72 73 74 75 76 77 78 79 80 81 82 83 84 85 86 87 88 89 90 91 92 93 94 95 96 97 98 99 100 101 102 103 104 105 106 107 108 109 110 111 112 113 114 115 116 117 118 119 120