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Corriere di Gela | Consiglio, due sedute, un solo punto
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notizia del 13/07/2003 messa in rete alle 11:39:41

Consiglio, due sedute, un solo punto

Fumata nera per la seduta consiliare di aggiornmento di giovedì scorso. Assenti numerosi consiglieri di entrambi gli schieramenti politici. Si sarebbe dovuto affrontare il discorso del bilancio per l’approvazione del quale il commissario ad acta ha dato al Consiglio precise scadenze. Ancora una volta però si è deciso di rinviare la seduta al lunedì prossimo.
C’è da ascrivere il parere negativo della commissione bilancio dove 3 consiglieri su 5 hanno votato negativamente. Il Commissario ha concesso una ventina di giorni al Consiglio per esitare il bilancio, ed in mancanza ha fatto sapere che a norma di legge si sostituirà all’organo elettivo. Nella stessa mattinata di giovedì il consigliere di An Liardo ha depositato al comune tutti gli atti con ampie motivazioni che hanno indotto la commissione ad esprimere parere sfavorevole al documento finanziario.
“La Commissione bilancio – ha affermato Liardo – ha provveduto ai lavori preparatori che porteranno alla discussione in aula. Il suo intervento è stato di carattere tecnico non scevro dal contenuto politico. Tre consiglieri, tra cui il sottoscritto, avevamo forti perplessità su alcuni aspetti fondamentali riguardanti l’indirizzo del’amministrazione ed anomalie di tipo contabile.
A presiedere l’assemblea civica è stata il consigliere di An Galioto che, in considerazione del fatto che erano in corso più manifestazioni culturali, ha proposto il rinvio dei lavori a lunedì 14. Intanto il presidente del consiglio Federico nella mattinata di venerdì accelerando i tempi ha diramato gli inviti ai consiglieri in considerazione del fatto che esistevano tutti i pareri tecnici ed amministrativi. Quella di lunedì scorso, invece, è stata una seduta tutta imperniata su un punto per il quale è stato chiesto il prelievo data l’urgenza di dovere esitarlo. Ha riguardato una correzione ad una delibera consiliare del 1999 che imponeva alle cooperative edilizie l’assunzione di maggiori responsabilità nel portare avanti i propri programmi costruttivi. In sostanza si chiedeva la sottoscrizione di una fideiussione in favore del Comune calcolata sull’intero importo dei lavori di costruzione. Ora l’amministrazione Crocetta ritenendo eccessivo l’impegno del sodalizio ha inteso modificare quell’atto imponendo sì delle garanzie alle cooperative ma rapportate solo agli oneri accessori e non agli oneri dell’intera opera.

La seduta che prevedeva 24 punti all’ordine del giorno si era aperta subito con la richiesta di prelievo del punto 6 con il quale l’amministrazione comunale chiedeva l’adeguamento dell’articolo 9 del regolamento di esecuzione per i programmi costruttivi delle cooperative edilizie. Per non gravare eccessivamente sulle tasche dei soci delle Cooperative, l’amministrazione proponeva che la polizza fidejussoria in favore del comune tesa a garantirlo che il sodalizio avrebbe dovuto realizzare le opere primarie e secondarie, venisse calcolata sugli oneri accessori e non sull’intero costo del programma.
La cosa non è molto piaciuta ai consiglieri dell’Udc i quali dichiaravano che avrebbero votato a favore a condizione che tale vantaggio venisse esteso ai comuni cittadini. Si sono registrati anche gli interventi del consigliere Bonura del Pdci e del capogruppo di Fi Franco Giudice che ha contribuito alla stesura dell’emendamento finale. Sulla questione si è aperto un dibattito preceduto da numerosi chiarimenti provenienti dal funzionario comunale architetto Amico e dall’assessore Lillo Speziale. Entrambi hanno sottolineato che l’e-liminazione della clausola in questione non avrebbe danneggiato il Comune in quanto le cooperative devono rispettare atre clausole (nei riguardi di banche e Regione) che indirettmente si riflettono sul Comune stesso. Dopo i chiarimenti necessari si è passati alla votazione dell’atto che è stato esitato favorevolmente con 11 voti a favore 4 astenuti e 3 contrari. Si sarebbe dovuto procedere, ma per mancanza di numero legale é stata rinviata al giovedì.


Autore : Nello Lombardo

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