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Corriere di Gela | Zamparini for president?
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notizia del 26/06/2004 messa in rete alle 11:23:22

Zamparini for president?

Potrebbe essere Maurizio Zamparini (nella foto) a rivestire i panni di salvatore del Gela, acquistando il club giallo-rosso, purtroppo abbandonato a se stesso nelle ultime settimane.
Il sindaco Crocetta e l’assessore allo Sport Donegani tentano in questi giorni di portare avanti una trattativa difficile ma non proibitiva, alla luce della “bontà” economica del proprietario del Palermo, al quale potrebbe far comodo disporre di una società-satellite con l’obiettivo di consentire la valorizzazione dei giovani della Primavera. Zamparini negli ultimi giorni ha avuto l’agenda piena a causa di una serie d’impegni che variano dai festeggiamenti per la promozione in A alle trattative aperte per l’ingaggio dei difensori Burdisso e Zaccardo, per cui sia il presidente rosa-nero sia i suoi collaboratori hanno potuto prestare poca attenzione alla richiesta d’aiuto del Gela.
Non è da escludere che a svolgere il ruolo di intermediario nella trattativa sia proprio l’ex-tecnico giallorosso Fofò Ammirata, il quale negli ultimi anni ha conseguito la stima dell’ambiente palermitano per gli ottimi risultati ottenuti alla guida della formazione Primavera, mantenendo il posto nonostante il passaggio di proprietà da Franco Sensi allo stesso Zamparini.
Come già anticipato, l’imprenditore veneto non avrebbe problemi a sborsare qualche miliardo per comprare il Gela, ma in virtù dell’ambizione che lo contraddistingue, non esiterebbe a richiedere garanzie all’amministrazione comunale e alle forze imprenditoriali locali per fornirgli l’aiuto necessario nell’eventuale gestione “a distanza” della società.
Nel frattempo non è da escludere, sebbene appaia alquanto improbabile, un nuovo tentativo della cordata imprenditoriale guidata da Zappalà: i commercianti catanesi, infatti, riscontrano non poche difficoltà nell’acquistare l’Acireale, in quanto Pulvirenti ha sparato alto (quattro miliardi in aggiunta alla consegna di un parco-giocatori quasi assente) e forse il neo-presidente del Catania, dentro di se, intende mantenere la proprietà della formazione acese. Qualora la trattativa dovesse fallire, nonostante la pessima fi-gura dei giorni scorsi, gli imprenditori etnei potrebbero virare sul Gela, e non è da escludere che il sindaco apra, nonostante tutto, le porte agli eventuali acquirenti, con la ferma intenzione però di chiedere le opportune garanzie onde evitare una futura cessione del titolo ad altre società sportive.
Il primo cittadino attraversa un momento difficile, in quanto si ritrova tra le mani una patata più bollente di quanto potesse prevedere, con la tifoseria locale sul piede di guerra essendosi adirata nei suoi confronti, indicandolo come capro espiatorio, per la cattiva gestione di una serie di eventi le cui conseguenze potrebbero compromettere il futuro della società giallorossa. Siamo fermamente convinti nella volontà di Crocetta di evitare un triste epilogo per la maggiore formazione calcistica cittadina, ma c’è un paradosso comunque da evidenziare: negli ultimi anni tanti tifosi, tra cui molti imprenditori, hanno chiesto la testa dei Fraglica, mettendo in risalto l’inadeguatezza manifestata nel gestire il club.
Una volta liberati del giogo, nessuno si è fatto avanti: dov’è finito l’affetto per il Gela? E’ giusto lasciarlo in balia del triste destino che emerge all’orizzonte? Fino ad ora calma piatta: quella di prendersela comoda è una prerogativa dell’uomo gelese, come testimonia anche la vicenda concernente il terreno del Presti, ancora in condizioni disastrose, a tal punto che rischia di non conseguire l’omologazione per la C2. E dire che qualcuno ci ha assicurato che i lavori avrebbero avuto inizio al più presto…
Intanto alcuni pezzi pregiati del Gela cominciano a guardarsi intorno considerato il silenzio che regna attorno al loro futuro in maglia giallo-rossa: il portiere Corona potrebbe accettare il ruolo di riserva in serie B, con il forte interessamento di Catanzaro e Crotone (questo ultimo qualora domenica ottenga la promozione), ma non è da escludere un ingaggio dell’Acireale in C1, in caso di cessione di Polito, o del San Marino in C2 sempre che Morgia sia confermato alla guida tecnica.
Lasceranno la squadra Castelli, Savio, Giacalone, Formisano, Angelo Corona e Dell’Orzo, mentre Pintori, Quintoni e Merito rientreranno per fine prestito ad Acireale così come Mariani a Busto Arsizio. Probabili partenti anche Semplice e Campanile, mentre Scopelliti, De Carlo e Izzo potrebbero rimanere qualora la situazione societaria si stabilizzi.
Nel caso in cui il Gela dovesse iscriversi appare sicuro il ritorno di Marco Comandatore, in scadenza di contratto con il Vittoria e autore di un ottimo girone d’andata. Infine Ugolotti attende la scadenza del contratto, dopodiché sarà libero di vagliare alcune offerte ricevute per la prossima stagione.


Autore : Paolo Cordaro

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