Corriere di Gela | La musica al museo

La musica al museo

Giunta al suo terzo appuntamento, la 13° Stagione Concertistica Gelese continua a collezionare successi. La rassegna musicale intitolata “ La musica per la valorizzazione dei beni archeologici e culturali”, prevede nel suo iter un percorso culturale sonoro di 22 appuntamenti (12 si terranno presso il Museo Archeologico Regionale e faranno da preludio ai concerti che animeranno l’estate gelese presso l’ex Convento delle Benedettine) che nascono sotto il segno di secoli di attività musicale e che presenta una consueta ampiezza e varietà di repertori che vanno dalla musica barocca a quella etnica, folk e popolare; un programma in cui la varietà si riunisce sotto il segno della qualità. Appuntamenti da non perdere, occasioni d’ascolto nelle quali la magica arte dei suoni incanterà per l’eleganza interpretativa, intensità comunicativa, brillante leggerezza: tutto questo nell’ampio complesso del Museo, tempio della storia e della civiltà del nostro paese. Al piacere dell’ascolto dei concerti si unisce così anche la possibilità di visitare i numerosi reperti conservati presso il nostro Museo. In molti gli artisti che si alterneranno offrendo numerose occasioni per trascorrere delle ore all’insegna della buona musica; tra questi sono degni di nota i Sonora String, Rocco Mammano Jazz Quintet, Carlo Cattaneo Jazz Quintet, Giovanni Farrauto con le sue “ Dame in canto” e tantissimi altri artisti di altissimo livello. Merito del crescente consenso di pubblico e artisti va anche all’efficace dinamismo organizzativo e alle profonde competenze musicali del direttore dell’associazione musicale, Crocifisso Ragona, che puntualmente mette la musica al servizio della cittadinanza. Così domenica scorsa protagonista è stato il jazz proposto da “Loredana Melodia Jazz Quartet” (nella foto) che ha presentato al numeroso pubblico in sala alcuni tra i brani più belli del repertorio jazz uniti ad alcuni inediti che seppur non conosciuti, hanno riscontrato il consenso del pubblico, in particolare per “Amore Infinito” (musica del pianista Angelo Di Marco e testo della vocalist Loredana Melodia); un brano che la cantante ha scritto per la figlia e che è riuscito ad emozionare il pubblico in ascolto. Per l’appuntamento di domenica 22 Febbraio, si cambia genere e periodo storico: un salto nel passato col pianista Alfredo Spitaleri.

Autore : Angela Quadroni

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