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notizia del 18/09/2011 messa in rete alle 16:22:12

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Come eravamo nella mostra del fotoamatore Morello
Una Gela autentica, seria e certamente più semplice, immortalata dentro i particolari di un ricco scenario fotografico. E’ questa, in sintesi, la caratteristica principale della mostra di Rocco Morello dal titolo “Come eravamo”, presentata al pubblico nelle serate del 7-8 settembre in Piazza S. Francesco.
L’evento è stato organizzato con la collaborazione della presidenza del Consiglio comunale di Gela. Immagini di un passato denso di significati, di gente comune, di volti noti, di antichi mestieri e vecchie tradizioni, segnate da oltre cento anni di storia. Personaggi, fatti, momenti di vita quotidiana e di sentimento religioso hanno premesso di far rivivere al pubblico emozioni molto forti. La gente ha commentato positivamente il valore della produzione di un maestro della fotografia, realizzata attraverso un percorso professionale che dura da oltre 40 anni.
La presenza di monumenti, chiese, palazzi, piazze vicoli, navi e scene di vita militare ha dato un maggiore risalto alle foto, completate anche da dettagliate documentazioni dell’epoca. Insomma, uno scenario di qualità e di notevole precisione descrittiva, teso alla valorizzazione storica di un territorio che ha sempre conservato negli anni la sua bellezza culturale e sociale. La mostra è stata poi trasferita il giorno successivo presso il Convitto Pignatelli.
“E’ sempre piacevole vedere arrivare tanta gente a questi eventi – ha dichiarato il fotografo Rocco Morello – poiché si scopre l’interesse per il passato della nostra città, che non va mai dimenticato, e risulta esempio valido per le nuove generazioni”.
Autore : Marco Di Dio
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