1 2 3 4 5
Corriere di Gela | Cara scuola insegnami a vivere
Edizione online del Periodico settimanale di Attualità, Politica, Cultura, Sport a diffusione comprensoriale in edicola ogni sabato
notizia del 21/02/2010 messa in rete alle 14:30:52
Cara scuola insegnami a vivere

La scuola di oggi appare fortemente impreparata a gestire alcuni fenomeni sociali come il bullismo, l’assenteismo e le altre condotte devianti. Nelle cartelle dei nostri adolescenti figurano solo libri, quaderni e un incerto, quanto noioso nozionismo di massa, peraltro riduttivo e poco utile. Insegnanti sempre più stanchi e stressati, stipendi ancora più magri e un “taglio” di cattedre che continua a far discutere, in una realtà globalizzata e lontana dal recupero dei valori umani.

Bisognerebbe, a tal proposito, incominciare a pensare a questa istituizione secolare con maggiore attenzione, promuovendo una crescita dei giovani più sana e articolata. Ci si preoccupa di tutto, tranne che dell’educazione come pilastro di una società che mostra evidenti lacune e non riesce a mantenere un contatto efficiente con le famiglie, prime e dirette protagoniste del delicato processo formativo. E poi le violenze sui disabili, sui più deboli, che ormai vengono derisi con i termini più svariati: stupido, incapace, cretino, fino ad arrivare alle espressioni più volgarmente “colorite”. In cima alla classifica, una parola di uso fin troppo comune: frocio. Sono andato a cercare l’etimologia di questo mezzo sinonimo di “gay”, e il dizionario non fornisce molte spiegazioni in merito. Ma una scuola che non combatta in prima linea le pressioni omofobe risulta paradossale se non addirittura inadeguata.

Pertanto, sarebbe più interessante una lezione di vita, di civiltà, di affettività e progresso, piuttosto che la solita” melassa” ripetuta a pappagallo. Onore a Dante, Manzoni, Foscolo e Leopardi, omaggi alle disequazioni e auguri alle guerre d’Indipendenza. Ma un grazie va a tutti quei docenti che spiegano ai nostri giovani che l’esistenza è fatta anche di lavoro, sacrifici e rinunce, in un percorso che ci aiuta a distinguere il bene dal male e ci insegna ad essere uomini e donne, fino in fondo.


Autore : Marco Di Dio

» Altri articoli di Marco Di Dio
In Edicola
Newsletter
Registrati alla Newsletter Gratuita del Corriere di Gela per ricevere le ultime notizie direttamente sul vostro indirizzo di posta elettronica.

La mia Email è
 
Iscrivimi
cancellami
Cerca
Cerca le notizie nel nostro archivio.

Cerca  
 
 
Informa un Amico Informa un Amico
Stampa la Notizia Stampa la Notizia
Commenta la Notizia Commenta la Notizia
 
㯰yright 2003 - 2025 Corriere di Gela. Tutti i diritti riservati. Powered by venturagiuseppe.it
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 35 36 37 38 39 40 41 42 43 44 45 46 47 48 49 50 51 52 53 54 55 56 57 58 59 60 61 62 63 64 65 66 67 68 69 70 71 72 73 74 75 76 77 78 79 80 81 82 83 84 85 86 87 88 89 90 91 92 93 94 95 96 97 98 99 100 101 102 103 104 105 106 107 108 109 110 111 112 113 114 115 116 117 118 119 120