 |
notizia del 14/11/2010 messa in rete alle 13:25:01

|
L’arte espressiva dell’Altovino
Da un paio di settimane, presso l’accogliente galleria di Via Rossini, già centro nevralgico della cultura per la presenza della raffinata libreria “L’Araba Fenice”, è possibile ammirare i capovalori di una giovane artista emergente di Gela, la 29 enne Melissa Altovino (nella foto). Allieva per molti anni del noto pittore gelese Occhipinti, si è poi specializzata presso l’Accademia di Belle Arti di Ravenna. Tornata in paese, ha cominciato a dipingere con impegno, sfruttando le tecniche della pittura ad olio (appresa da autodidatta) e dell’acquerello. Ha esposto inoltre alcuni lavori presso il bar Hunter di piazza S.Agostino. I suoi quadri colpiscono per quel senso di elevata immediatezza, in una mescolanza di colori freddi che regalano anche all’occhio più critico una particolare tranquillità. Sfumature delicate, che immortalano armoniosamente scene di ambientazione quotidiana, frutto dei numerosi viaggi che essa ha compiuto su e giù per l’Italia, a contatto con la gente e con i luoghi più semplici, ricchi di espressività. La sua opera è frutto di un percorso che avanza continuamente ed è legato anche a progetti futuri che la vedranno sicuramente protagonista nella nostra città.
“Mi piace rappresentare situazioni della vita di tutti i giorni – dichiara la Altovino – ed è un modo per far conoscere alla gente la mia creatività. E’ chiaro che c’è ancora molta strada da percorrere. Ho avuto molte collaborazioni con diversi artisti. Sto lavorando parecchio su tale aspetto”, ed è chiaro che mi impegnerò al massimo per realizzare tale progetto. L’artista deve comunicare emozioni, suscitare curiosità e offrire il meglio al proprio pubblico”.
Autore : Marco Di Dio
» Altri articoli di Marco Di Dio
|
|
 |
In Edicola |
|
Cerca |
Cerca le notizie nel nostro archivio. |

|
|
|
|