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Corriere di Gela | Divertono chi ascolta i clarinetti del quartetto “Igor Stravinskij”
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notizia del 11/05/2008 messa in rete alle 19:29:59

Divertono chi ascolta i clarinetti del quartetto “Igor Stravinskij”

Suonare divertendosi, per divertire chi ascolta: questo il motto del Quartetto di Clarinetti “ Igor Stravinskij” che domenica scorsa, presso il Palazzo Ducale, ha tenuto un concerto dedicato a Thomas Friedli, clarinettista deceduto da poco a causa di un tragico incidente. Il Quartetto, composto da quattro musicisti siciliani (Salvatore Ciccotta, docente di clarinetto presso l’Istituto musicale “V. Bellini” di Catania, Valentina Lombardo, Girolamo Mamenti e il nostro concittadino Orazio Costanzo) si pone come obiettivo quello di recuperare un repertorio di musiche mai eseguite mostrando una particolare attenzione per i repertori etnici, musica jazz e contemporanea.
Il repertorio da loro presentato in occasione del concerto ha seguito un preciso ordine cronologico partendo dalla musica barocca per poi concludere con quella contemporanea. Iniziando con Vivaldi, uno dei più ammirati compositori di musica barocca, si è poi proseguito con l’Ouverture de “Il flauto magico”, ultima opera tedesca di Mozart. A seguire, due brani tratti dal repertorio romantico appartenente a due personalità di spicco del panorama Ottocentesco: Cajkovskij (con la Danse des mirlitons tratta da “Lo schiaccianoci “) e Rossini ( con l’Ouverture tratta dall’opera giovanile “Il signor Bruschino”).
La seconda parte del concerto ( d’impronta contemporanea) non poteva che iniziare con un compositore novecentesco che ha composto un tipo di musica sicuramente contrastante con quella romantica: Debussy. Per concludere non poteva mancare il re del tango, Piazzolla, col suo celeberrimo Libertango. I consensi di un pubblico ( che vantava la presenza di molti giovani tra cui allievi dell’Istituto musicale “G. Navarra” di Gela) che si è mostrato partecipe all’esecuzione del gruppo strumentale e il desiderio del Quartetto di appagare le loro richieste, testimoniano come i musicisti siano riusciti nel loro intento: suonare divertendo chi ascolta.


Autore : Angela Quadroni

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