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notizia del 26/06/2011 messa in rete alle 18:19:04

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Operazione mare sicuro: definite le linee guida
Sicurezza in mare, attenzione, senso civico, rispetto delle regole e dell’ambiente marino e prevenzione. Sono queste le linee generali dell’operazione “Mare Sicuro 2011” , attività informativa di vasta importanza presentata lunedì scorso presso gli uffici del comando della Capitaneria di Porto – Guardia Costiera di Gela. Il vice Comandante Fabio Citrolo ha illustrato in maniera specifica tutti i particolari del progetto, che è inserito in una fruizione cosciente e intelligente del mare volta all’insegna del divertimento e della sicurezza. Si è parlato anche delle regole di comportamento civile in spiaggia (pulizia dei luoghi, atteggiamento decoroso, regole di controllo ecc.), oltre ad altre norme contenute nell’ordinanza di sicurezza balneare della Capitaneria di Porto di Gela, un vademecum di ogni utente del mare che contiene prescrizioni ed indicazioni sul comportamento da tenere dentro e fuori dall’acqua, sui limiti di navigazione sotto costa, le dotazioni previste per gli stabilimenti balneari e gli addetti al salvamento e molto altro ancora.
Previste anche modalità di sicurezza per l’attività di Kitesurf. Il tutto sarà svolto in cooperazione con le altre forze di polizia navale e della Croce Rossa Italiana, coordinate dalla Capitaneria sotto l’egida della Prefettura di Caltanissetta. Inoltre, sono state individuate le aree interdette alla balneazione, tra le quali figurano:
– Il tratto di mare, per una distanza di 100 mt. dai costoni rocciosi franosi delle località Faino e Disusino del Comune di Butera;
– Il tratto di mare, per una distanza di 30 mt. dai gruppi rocciosi franosi delle località Due Rocche del Comune di Butera e Scogli di Manfria del Comune di Gela;
– La località Montelungo del Comune di Gela, per una distanza di 200 mt. in relazione alla presenza del relitto della “M/N Irini”;
– Il Molo di Ponente, lato esterno del Porto Rifugio di Gela, in relazione alla presenza del relitto della “M/N New Rose”, per un raggio di 200 mt;
– La fascia di mare ampia 15 mt. , per tutta la lunghezza delle strutture pericolanti del Pontile Sbarcatorio di Gela, a dritta e a sinistra dello stesso;
– I porti e le imboccature nel raggio di 100 mt, i corridoi di lancio delle unità da diporto, gli specchi acquei antistanti le foci dei fiumi fino ad una distanza di 50 mt. dalla costa e gli insediamenti industriali come la Raffineria di Gela entro i 200 mt. dalla costa.
possibile assicurare ai bagnanti una stagione sicura e da vivere in maniera responsabile. Tra l’altro, dai dati dell’operazione del 2010, è emerso il numero totale dei controlli effettuati (1214), le sanzioni elevate (45), le notizie di reato (3) e un solo soccorso.
“Ricordiamo a tutti i bagnanti la massima prudenza – ha precisato il vice comandante Citrolo – il rispetto delle regole generali e di comportamento e l’uso intelligente del mare e della spiaggia, al fine di godersi la stagione estiva e di evitare sanzioni”.
Autore : Marco Di Dio
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