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notizia del 27/04/2011 messa in rete alle 17:43:23
Il Basket per l’Adas
Giornata d’impegno attento e solidale quella di venerdì 15 per i componenti del Basket Gela. I giovani giocatori guidati da Aldo Urrico hanno offerto la propria disponibilità per la donazione del sangue, allo scopo di lanciare un chiaro messaggio di solidarietà. All’incontro presso il Centro di Raccolta Fisso di via Appennini erano presenti il presidente del Basket Gela Service Gianfranco Caccamo, il presidente del Basket Gela Aldo Urrico, l’allenatore Andrea Bianca, il membro del Consiglio Direttivo dell’Adas Angelo Urrico e il Presidente Adas Felice Damaggio. Momento di grande valore, per sottolineare insieme alle associazioni sportive il significato di un gesto prezioso quanto vitale. Essenziali le dichiarazioni dei partecipanti, i quali hanno voluto ancora una volta riprendere l’attenzione verso un territorio demograficamente esteso che spesso stenta ad avvicinarsi a questo atto così centrale per la vita umana.
“Le donazioni a Gela sono in calo – ha detto il presidente Adas Felice Damaggio – e tale dato dovrebbe far riflettere. Siamo favorevolmente impressionati da tale situazione, comunque non del tutto positiva. Le motivazioni sono tante. Quelle dei giovani le conosciamo e le comprendiamo, quelle degli adulti molto meno. Non si capisce come mai questi ultimi non vengano a donare. Ad ogni modo, cerchiamo di avvicinare tutti alla donazione. Il contatto con le società sportive, le scuole e le parrocchie è importante, poiché allargare i confini ci aiuta ad aumentare il numero di donatori e le relative donazioni”.
“Ormai l’Adas è una realtà di rilievo – ha sottolineato il presidente del Basket Gela Service Gianfranco Caccamo – ed è giusto che società sportive come la nostra offrano il proprio contributo, al fine di rafforzare maggiormente il gesto della donazione”.
“I ragazzi devono aprirsi all’aiuto – ha commentato l’allenatore del Basket Gela Andrea Bianca – e attività di questo tipo incentivano ancora di più l’impegno verso l donazione del sangue”.
“Con questo atto cerchiamo di dare un sostegno attivo a chi ha bisogno – ha dichiarato Angelo Urrico, membro del Consiglio Direttivo Adas – al fine di divulgare un messaggio positivo alla popolazione”.
Autore : Marco Di Dio
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