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notizia del 05/09/2010 messa in rete alle 15:56:16
Salvaguardiamo il verde pubblico
Il verde pubblico della nostra città è spesso poco valorizzato e nei quartieri periferici sembra addirittura dimenticato, nonostante i lavori di risanamento, cura e protezione adottati allo scopo di salvaguardarlo. Certo, i luoghi paesaggistici a Gela non mancano, e tra questi spiccano il bellissimo Lago Biviere, riserva ricca di elementi naturali e ornitologici, il Bosco Littorio e la Villa Garibaldi, da più di un secolo ammirata e meta di turisti occasionali e profondamente incuriositi. E tutto ciò è motivo di vanto e orgoglio. Ad ogni modo, quello che si chiede ai cittadini gelesi (da ormai molti anni) è il rispetto per ciò che li circonda e per un bene collettivo che non può essere “lacerato” della propria identità storica e culturale. Non di rado, purtroppo, si vedono cartacce, sacchetti di plastica, bottiglie vuote, lattine, cicche di sigarette o chewing-gum disseminati qua e là come in un campo di battaglia, che offendono anche il lavoro di tanti operatori ecologici intenti periodicamente a ripulire le zone interessate. Passeggiare in tali “aree” diventa imbarazzante quanto fastidioso, specialmente per chi proviene da fuori e vuole farsi un’idea del decoro civile del nostro paese, già non privo di altri numerosi problemi strutturali. Forse la presenza più massiccia dei contenitori per la raccolta differenziata potrebbe essere di aiuto, ma è ovvio che tutto parte dalla sensibilità di noi gelesi. Un’adeguata informazione e una sana “educazione ambientale” possono contribuire in maniera elevata allo sviluppo e alla protezione di alberi e piante, per una valorizzazione ancora più ampia del nostro patrimonio naturale e che tenga conto anche delle esigenze del singolo.
Autore : Marco Di Dio
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